POSTPRODUZIONE: Matte Painting
Il termine Matte Painting indica l’attività di post-produzione volta alla realizzazione di fondali digitali per la scenografia cinematografica.
Prima dell’avvento del digitale queste operazioni erano eseguite da artisti che dipingevano su grandi lastre di vetro integrate successivamente all’interno delle riprese.
Attualmente il Matte Painting prevede l’impiego di tecniche di pittura digitale all’interno di modelli tridimensionali e operazioni di rendering finale con l’uso di tecniche di compositing (composizione digitale) e layering (stratificazione).
Software di compositing e layering come Photoshop rappresentano strumenti adatti in grado di gestire l’assemblaggio di decine di fotografie per riuscire a ricreare il soggetto voluto ed il successivo fotoritocco per raggiungere il risultato finale, che quasi sempre prevede fotorealismo molto spinto.
Le tecniche di matte painting prevedono anche l’uso di software di modellazione solida e delle connesse tecniche di texturing.
Sotto alcuni esempi di lavori di matte painting utilizzando sia software 3D sia software di manipolazione digitale di immagini fotografiche.